Le pagelle di Fiorentina - Juventus 0-0

Buffon 6

Amministra.

Motta   6

Stranamente positivo al contrario di Sorensen sbaglia poco e fa salire la squadra facendosi trovare in fase offensiva, anche se non è mai troppo incisivo.

13' st Sorensen 5 

Contro i viola, solita determinazione ma troppi errori. Ripreso anche dai compagni

Bonucci 5,5

Deve dimostrare  il suo potenziale, per lo meno quello intravisto ad inizio stagione. Fa un paio di interventi niente male, ma la sua difesa ancora vacilla. Davanti la porta si mangia il gol partita.

Barzagli 6-

Praticamente, vedi Bonucci. Non è un fenomeno, ma lo si sapeva già. Anzi, al contrario di quello che si pensava, fa il suo. 

Grosso 5 

Stava andando bene, quest’anno era stato messo da parte ma si era fatto trovare pronto. A Firenze fa un passo indietro, sbaglia  troppo.

Felipe Melo  6 

Anche lui uno dei più criticati, ma quest’anno probabilmente, almeno a centrocampo, sicuramente il migliore, almeno per l’approccio alla partita. 

Krasic  5 

Sottotono. Dovrebbe prendere la palla, fare qualche verticalizzazione e cercare la porta, ma ieri proprio non c’era.

14' st Del Piero 6,5 

Quando sta bene, siamo dell’idea che debba giocare sempre. Suo il tiro pià pericoloso.

Aquilani 5,5

Solita storia. Deve fare di più, il suo compitino di far girare palla è troppo poco.

Marchisio 6,5 

Il migliore. Corre come un pazzo e non si ferma mai.

Pepe 5,5 

Rispetto alle ultime uscite, ci si aspettava di più dalla sua fascia. Non combina praticamente nulla di pericoloso.

Matri 5,5 

E' il giocatore che non dovrebbe uscire mai per come vede la porta, ma il modulo e i suoi compagni non l’hanno minimamente aiutato. 

27' st Toni 5,5

Doveva essere la sua giornata, invece i suoi compagni non lo aiutano mettendogli palle mai alte e sempre lunghe, lui aspetta troppo e nell’occasione migliore della gara, toglie la palla a Marchisio per la botta vincente).

All.: Delneri 5,5 

Sbaglia l’approccio alla gara regalando ancora una volta il primo tempo agli avversari. 

Lascia troppo solo Matri, urla dalla panchina ma i suoi non sembrano seguirlo troppo, specialmente Krasic. Nel secondo tempo i cambi sono scontati con Del Piero e Toni, ma probabilmente è troppo tardi per rimediare.