venerdì 4 marzo 2011

JUVE, ADESSO BASTA! Non abbiamo più pazienza.....

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Bisogna fermare questo scempio, che ogni settimana vede scendere in campo una gloriosa squadra chiamata Juventus: dirigenti, allenatore, giocatori tutti colpevoli nessuno escluso!
È arrivato il momento che ognuno si prenda le proprie responsabilità e che  lo si dica apertamente ai 14 milioni di tifosi cos’è che alla Juve non funziona o non si vuol far funzionare. Dal dopo calciopoli la Juventus non è stata più la stessa squadra, ne la stessa società; troppi allenatori, troppi giocatori si sono susseguiti in questi anni; troppo denaro inutile si è speso intorno a questa squadra per ottenere il nulla, anzi una nuova rifondazione il prossimo giugno. No signori, questa non è la Juve . La Juve è ben altro:
è la squadra più titolata in italia, la prima a vincere in campo europeo tutte e le tre coppe, è la squadra che grazie ai suoi blocchi di giocatori in nazionale ha fatto vincere i mondiali del 82 e 2006. È una squadra dal passato glorioso, dove ogni giocatore desiderava giocare, il punto di arrivo per chiunque e non solo; è arrivato il momento di togliersi la maschera e dire realmente  le cose come stanno; se c’è la volontà di tornare grandi, in quanto tempo, con un progetto serio con uno staff dirigenziale serio, con le idee chiare, con un allenatore da Juve senza prendere in giro i tifosi. Caro mister Delneri, ci dispiace ma Lei non sarà mai tecnico adatto alla Juve e ce lo permetta a chi ha visto allenatori come Trapattoni, Capello o Lippi; non si può dirigere questa squadra, questo club senza dare quel qualcosa in più che la maglia e la storia ti chiedono. Giocatori svuotati, atleticamente scarsi già a gennaio, con gli obiettivi svaniti a metà stagione; prestazioni indecorose che mai alla Juve si sono viste; che succede? Perché? Ogni anno si battono record negativi su tutti i fronti; facciamo ridere....Vedere squadre come Parma, Lecce, Bologna o Bari che con tutto il rispetto non valgono e non varranno mai la Juve giocarsi la partita a viso aperto, con spavalderia e portarsi i 3 punti a casa. No signori, questa non è la  Juve. Non voglio credere ad una Juve provinciale come qualcuno pensa, perché chi indossa quella casacca a strisce bianconere indossa la storia, la tradizione, lo stile Juve; la fortuna sembra ancora ricordarsi di questa squadra facendo muovere al rallentatore la classifica dal 4°posto in poi. Mancano 11 giornate alla fine e ci sono 7 punti da recuperare; dimostrate chi siete, dimostrate che giocare per quella maglia ha un sapore particolare. Dimostrate di essere da Juve!

EMANUELE MASSARELLI

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