La squadra bianconera ha infatti dimostrato più volte di avere un grande cuore verso i meno fortunati, tanto che negli ultimi 3 anni, la Juventus Football Club ha ottenuto il riconoscimento dello “Scudetto della Solidarietà”. Questo premio gli è stato assegnato da VITA (un no profit magazine con uscite settimanali), che lo conferisce solo ed esclusivamente a chi si contraddistingue per generosità e progetti strutturati, nel settore della solidarietà e della beneficenza.
La squadra di serie A scende in campo dunque su più fronti, ed oltre che su quello calcistico, combatte anche per uno scopo lodevole ed ammirevole che punta a migliorare le condizioni di vita dei meno fortunati.
Anche i singoli giocatori come il portiere Juventino Gianluigi Buffon, sono stati a volte impegnati in eventi di beneficenza. Nel caso di Buffon, che gioca in porta con la maglia firmata da BetClic Poker (parte del gruppo Mangas Gaming come BetClic, e leader europeo negli sport e giochi a distanza tra cui il poker online), ricordiamo che lo scorso Natale si ritrovò a giocare ad un tavolo di poker live contro grandi professionisti del poker sportivo. In quell’occasione, Gigi si sedette ad un tavolo verde per una serata destinata a raccogliere fondi per un’associazione che aiuta i bambini poveri, e costruisce ospedali in zone disagiate del mondo. Furono devoluti ben 50.000€ dopo quel torneo di poker Texas Hold’em televisivo con Buffon ed altri Vips!
Oltre a Buffon, è comunque l’intera società bianconera che collabora con molti progetti per aiutare gli altri, basti pensare che la Juventus ha devoluto 300 mila euro alle Missioni Don Bosco per la creazione di un centro di accoglienza in Thailandia, che oggi ospita i bambini rimasti orfani a seguito del terribile tsunami avvenuto a Sumatra il 26 dicembre 2004.
Inoltre la Juve , in collaborazione con l’Associazione Gruppi di Volontariato Vincenziano, ha anche creato un altro centro di accoglienza, questa volta in Italia, e con il fine di ospitare le mamme in difficoltà (intitolandolo alla memoria di Edoardo Agnelli).
L’elenco delle opere benefiche bianconere proseguirebbe ancora per molto, tanto che sarebbe inutile stare qui ad elencarle tutte, ma fa sempre piacere vedere come il mondo del calcio sia vicino ai grandi problemi che affliggono il mondo, e come i giocatori di serie A siano sempre pronti a contribuire alla realizzazione di grandi progetti sociali.
0 commenti:
Posta un commento