Lo fa in modo perentorio che non ammette ne repliche ne discussioni.
La squadra, nonostante la difficoltà dell’esordio storico durante l’ora di pranzo, (….qualcuno dovrà sempre spiegare il significato di queste “nuove” partite delle 12.30….) mette in campo una prestazione convincente, concreta e di qualità, aiutata per la prima volta anche dalla buona sorte che l’ha accompagnata per tutta la gara, vedi l’episodio del primo gol e le due traverse del Genoa.
Si sa, gli episodi determinano il risultato delle partite ma credo che la Juventus abbia saputo indirizzarli dalla sua parte in maniera intelligente e decisa.
Nel prepartita aleggiava il dubbio, più che lecito, dell’impiego o meno di Krasic, dovuto ad una naturale prudenza in prospettiva futura.
Delneri ha fatto un po’ di pretattica dichiarando la sua idea di non volerlo rischiare, ma, vista anche la squalifica di Pepe, poco prima dell’inizio ha deciso invece di metterlo in campo e la “furia serba” lo ha ripagato con un’altra grande prestazione, condita anche da uno splendido gol.
Finalmente abbiamo la conferma che la Juventus ha trovato un giocatore in grado veramente di spostare in ogni momento l’equilibrio della partita.
Un giocatore che appena riceve palla pensa immediatamente a puntare l’uomo ed a seconda di quello che succede andare alla conclusione o servire sontuosi assist ai compagni di squadra.
La compagine di Delneri ha dimostrato di aver trovato un equilibrio notevole nel reparto difensivo, un mix di qualità e quantità a centrocampo con un ottimo Aquilani, un trasformato Felipe Melo ed una invidiabile continuità in attacco.
La nota più positiva è quella del mantenimento del risultato; troppe volte abbiamo assistito negli ultimi tempi a rimonte incredibili da parte dei nostri avversari.
Ieri la Juventus, nel secondo tempo, ha amministrato benissimo il vantaggio, soffrendo il giusto e non rinunciando a rendersi pericolosa in avanti.
Il titolo recita “tre punti preziosi” per 2 motivi: il primo è quello puramente materiale e/o psicologico della vittoria importante in trasferta che ci permette di rimanere lassù agganciati alle squadre che guidano il campionato.
Il secondo è quello che si riferisce alle dichiarazioni post partita del presidente del Genoa…….appunto Preziosi……in merito al fatto che la Juve non ha mandato giocatori in Nazionale per averli freschi Domenica ed in merito alle solite allusioni sull’operato dell’arbitro.
In Nazionale sono andati Aquilani, Bonucci e Quagliarella (…..quanti del Genoa?.....) e nell’arco della partita non c’è stato alcun episodio dubbio anzi……..se pensiamo all’entrata kamikaze di Criscito su Krasic, punita solo col cartellino giallo, forse è andata anche bene al Genoa.
Ma, come si sente dire spesso nelle pubblicità televisive, probabilmente questi sono solo “Giochi Preziosi” ……..vero presidente?
Ultima annotazione positiva la prestazione di Sorensen che fa seguito alle due precedenti. Se il buongiorno si vede dal mattino il ragazzone può diventare veramente un ottimo acquisto in prospettiva futura, specialmente nel reparto in cui la Juventus ha maggior necessità di trovare giocatori importanti.
Un passo alla volta la Juve sta tornando. Forza ragazzi.
Stefano Bellini
:)
si vocifera che preziosi vorrebbe fare ricorso contro la Juve per la presenza di Claudione.
secondo loro, non poteva giocare per l'articolo 5 della uefa, e conoscendo palazzi non aspettava altro...