Tornato a Vinovo, il portiere numero uno d’Italia è stato intervistato da Il Giornale che si è particolarmente interessato al legame fra Buffon e il poker texano, il texas hold’em, la specialità che ha conquistato Gigi insieme a tutti i giocatori italiani.
Nell’intervista Buffon racconta che giocare a poker, sopratutto online da casa nelle lunghe ore di inattività, l’ha enormemente aiutato a passare le lunghe ore di ozio giornaliere. Per capire quanto Gigi ami il poker, basta ricordarsi che durante il periodo della convalescenza, Buffon non avava fatto nessuna apparizione pubblica, neanche per la fotografia tradizionale annuale della Juventus, ma si era recato a Sanremo per incoraggiare i colleghi della Nazionale e la Carrarese. In quell’occasione non aveva resistito e si era recato al casinò di Sanremo per una sessione di texas hold’em.
Nell’intervista rilasciata, Buffon racconta come si è avvicinato al poker texano tramite un torneo di beneficenza organizzato da Pokerstars nel 2009 e al quale era stato invitato come ospite d’onore. Il colpo di fulmine con il texas hold’em era stato immediato e poco dopo Gigi era diventato ambasciatore della poker room.
Anche tornando con la Juventus , Gigi Buffon avrà molte occasioni di giocare a poker, come molti calciatori ha molti colleghi nella squadra bianconera che apprezzano questo gioco di carte. Nei ritiri, dunque, potrà giocare con Chimenti, Chiello, Iaquinta, Grosso, Marchisio e Giovinco.
Buffon si definisce un giocatore di poker “camaleonte” che sa sfoggiare diversi stili di gioco a seconda della situazione e della mano in corso.
Buffon non è l’unico ad ever scoperto il poker live e online e ad essere diventato l’ambasciatopre di una poker room. Francesco Totti lo è per PartyPoker.it, l’ex mitologico portiere della nazionale francese di calcio francese Barthez lo è per Poker770 e ultimamente l’allenatore della stessa nazionale francese agli ultimi mondiali di calcio, il discusso Raymond Domenech, ha iniziato a pubblicizzare Bwin.fr.
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