Continua a tener banco il calciomercato in casa Juve.
Non ci sono nomi nuovi, ma le solite interminabili telenovelas: parliamo di Dzeko, Krasic, Aogo e Burdisso su tutti.
Il bosniaco del Wolfsburg e il serbo del CSKA sono i due nomi più caldi, e continua la “sfida” a distanza tra i due. Entrambi fino a pochi giorni fa sembravano davvero vicinissimi all’approdo alla Juventus, ma la trattativa per Dzeko si è bloccata. Le due parti sono ancora troppo lontane e anche Marotta ha fatto notare l’impegno della Juventus che però non è bastato al Wolfsburg che pare deciso a non cedere il giocatore. Tutti e due i calciatori vogliono solo la Juve e hanno rinunciato ad altre importanti società, ma in questo momento Krasic è in pole position e mai come oggi è stato cosi vicino alla società torinese. L’esterno è perfetto per il gioco di Del Neri a cui piacciono particolarmente i calciatori con le sue caratteristiche e non è un segreto il fatto che Marotta stia lavorando per portarne altri a Torino, anche se gli agenti del giocatore continuano a ripetere che per il momento la Juventus non si è fatta sentire. La priorità resta l’acquisto di un terzino sinistro, e anche lo stesso Burdisso - e lo riprendiamo sempre dalle parole di Marotta- si è allontanato dalla Juve, ha un costo eccessivo e l’attenzione è riportata altrove. Difatti al momento la Juve guarda soprattutto ad Amburgo, dove sa di poter chiudere uno tra Dennis Aogo o Marcel Jansen.
Grosso, Salihamidzic, Camoranesi, Zebina, Grygera, Tiago, Poulsen e Giovinco sono invece i nomi caldi per il mercato in uscita, nomi che non rientrano nei piani del nuovo tecnico bianconero e nomi che potrebbero presto far cassa per permettere a Marotta di continuare a lavorare sul mercato in entrata. Specialmente Tiago e Poulsen sono i due calciatori in dirittura d’arrivo in altre due società. Infatti il portoghese è ormai vicinissimo nel (ri) vestire la maglia dell’Atletico Madrid mentre per il danese è sempre più probabile l’approdo al Liverpool di Hodgson per sostituire Mascherano, molto vicino all’Inter. Per gli altri la situazione è certamente più complicata, alcuni di loro, Camoranesi in primis, hanno il coltello dalla parte del manico visti i troppi anni di contratto per degli ingaggi troppo esosi, forse l’errore più grave del lavoro passato di Alessio Secco, che adesso rende più difficile piazzare alcuni giocatori. Zebina e Grosso hanno rifiutato la Grecia ma non è detto che entro la chiusura del mercato rimanghino a Torino. Per Giovinco purtroppo è invece imminente la cessione.
Sarà questa la settimana decisiva del mercato bianconero?
TIZIANO SALVATORI
rimanghino?