“Una rondine non fa primavera…” sembra essere il proverbio fatto proprio dalla Juve in questa stagione. Dopo Samp, Atalanta, e solo pochi giorni fa Napoli, ci eravamo illusi, per l’ennesima volta dico io, che fosse arrivato il momento della svolta, della caparbietà, della reazione…per dirla come il nostro “Rocky” in salsa partenopea. Invece siamo qui a commentare la medesima prestazione scellerata della squadra. Solita accozzaglia inguardabile e vergognosa! A mio avviso non esistono assenze, attenuanti, o un campaccio di terra e sabbia oppure un avversario che dopo il gol ha pensato a difendersi e per l’intera partita a manare, per attenuare questa amara sconfitta. Tra l’altro senza troppo pretendere ci basterebbe vedere le maglie dei giocatori bagnate di sudore, piuttosto che di sangue…Ragazzi miei, purtroppo il limite è colmo, il fondo è stato ormai raggiunto, anzi abbondantemente perforato….Chissà se coloro i quali dovrebbero accorgersene in primis almeno oggi l’hanno compreso.
L’ultima speranza, e lo dico senza retorica, non è il rientro degli assenti. La nostra ultima speranza siamo noi!! Con la nostra CONTESTAZIONE che dovrà essere a oltranza e che sfocerà nella MANIFESTAZIONE di sabato prossimo, peraltro alla vigilia dell’ennesimo banco di prova.
Questa gente deve accorgersi una volta per tutte che la Juve siamo noi!! Non può e non deve continuare ad ignorare la nostra rabbia schiumante, la nostra protesta ed il nostro totale disappunto!
Mi auguro che questo gesto possa finalmente scuotere le menti di chi comanda prendendo spunto dall’amore e dalla passione che noi abbiamo per questa maglia…
Altrimenti sarebbe l’ennesima illusione che saremo costretti a vivere e a subire sulla nostra pelle per amore della nostra maglia.
PIERPAOLO PUPO
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