Torino, 10 Maggio 1981, Stadio Comunale, si gioca un Juventus – Roma decisivo per l’assegnazione dello scudetto ‘80/’81.
Durante la partita viene annullato un gol alla Roma, autore il difensore Maurizio Turone, che diventerà il più famoso della storia del calcio interplanetario.
Per i tifosi giallorossi è l’inizio della guerra contro la Juventus.
Da quasi 30 anni ormai non c’è tifoso della Roma che, trovandosi al cospetto di un tifoso della Juve, non perda occasione per ricordare questo episodio come uno degli scandali più vergognosi del calcio. Tutta la stampa ed i media stabilirono che il gol era regolare e che con quella vittoria la Roma avrebbe vinto lo scudetto al 100%. Peccato che all’epoca non c’erano le innumerevoli telecamere presenti al giorno d’oggi in tutti i campi di calcio e quindi le immagini a disposizione per giudicare l’accaduto siano quelle dell’unica telecamera panoramica piazzata al centro della tribuna. Va da sé che non si può avere la visione in linea dei giocatori per decidere se fosse fuorigioco o meno. Aggiungo che al momento del gol annullato la Juventus stava giocando in 10 per l’espulsione, discutibile, del suo capitano Beppe Furino (…..ma l’arbitro ha voluto favorire la Juve anche in questo caso……) e che non poteva disporre del suo cannoniere principe Roberto Bettega, appiedato dal giudice sportivo (…..ulteriore vantaggio per la Juve…..). Roma, 21 Gennaio 2010, quotidiano sportivo Tuttosport, intervista a Giuliano Sancini, guardalinee della suddetta partita e reo di aver alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco di Turone all’arbitro Bergamo. Sancini dichiara: “Avevo ragione io, quel gol era da annullare. Io ero perfettamente in linea. Sono pronto a pagare una cena se qualcuno mi dimostra il contrario”. Ora mi chiedo: cosa dovrebbe fare il popolo bianconero adesso?Rispondo: assolutamente niente. Tranne godersi l’ennesima dimostrazione dell’infondatezza di un’altra delle innumerevoli accuse scaricate sulla Juve negli ultimi 30 anni. Domani c’è Juve – Roma, altra storia rispetto alle affascinanti sfide degli anni ottanta, credo sia utile che il popolo giallorosso si cerchi finalmente un altro motivo per piangere le ipotetiche malefatte della Vecchia Signora.
Forza Juve, non concedergli questa opportunità, per favore.
Stefano Bellini (bianconero63)
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