C'eravamo tanto amati....

C'era una volta un difensore della Juve che ci metteva sempre il piede, che
non si arrendeva mai, che insegnava a Vialli a fare le rovesciate, che usciva
dal campo sempre con la maglietta sudata consapevole di aver dato tutto; difensore che ho sempre amato e che faceva parte di una Juve meravigliosa,
fatta di fabbri e di pittori. Oggi quel giocatore è diventato l'allenatore della Juve e
le cose non stanno andando per il verso giusto.
Non riesco a voler male a Ciro, è più forte di me, neanche dopo questa
sconfitta, è come se presti la macchina al tuo miglior amico e lui te la
riporta ammaccata, come fai a volergli male?
Il DNA di questa squadra è sempre stato il carattere, quando il gioco
latitava uscivano fuori le "palle" dei giocatori che non ci stavano a perdere,
caricati da quello psicologo che era Lippi. Purtroppo Ferrara non ha il
carattere necessario per allenare, non si impone, non è normale che i giocatori
di vecchia data lo chiamino "Ciro" , perchè anche se c'hai giocato insieme fino a
qualche anno fa, le gerarchie sono importanti nello spogliatoio e se le cose non
vanno devono volare gli armadietti.
Ferrara questo lo deve capire. Mi è bastata vedere la sua reazione ieri sera a Controcampo dove c'era ospite Maifredi che l'aveva provocato con le dichiarazioni fatte nella nostra trasmissione "Tutti pazzi per la Juve" per capire lo stato di confusione di Ciro.
Non lo so se Hiddink potrà risolvere interamente i problemi di questa squadra, anche
perchè il problema reale non è tanto l'allenatore ma di chi ce l'ha messo.
Il virus si combatte dalla base, Bettega da solo non può risolvere i mille
problemi che ci sono in Società.
La stagione non è completamente fallita, dodici punti dall'Inter sono molti è
vero, ma una serie di vittorie consecutive possono far riprendere quella
consapevolezza e sicurezza alla squadra che manca, c'è rimasta ancora la Coppa
Italia e l'Europa League.
Non ci si deve vergognare a vincerla, se si deve ripartire dev'essere dal basso.
Roma non è stata costruita in un giorno e qualcosa si può e si deve ancora alzare in questa stagione, non tanto per i giocatori o per la Società, ma per noi tifosi, che nonostante
tutto ancora amiamo alla follia questi colori...

Davide Anastasio "Davidevox"